L’ OSPEDALE

Le storie più belle hanno un nome.

La nostra ha quello di una bambina di 11 anni, Giannina.

Siamo ai primi del ‘900, la Grande Guerra è ancora in corso. A Genova, come nel resto d’Italia, è meglio non
ammalarsi: non ci sono strutture sanitarie adeguate, specie per i più piccoli. Giannina ha una peritonite, non si salva. Come lei tanti altri bambini rischiano la vita.

A cambiare il corso della medicina e a dare speranza a tante famiglie ci pensa Gerolamo, papà di Giannina. Con la moglie Lorenza compie un grande atto d’amore e coraggio: investe i suoi beni per realizzare uno dei più grandi e innovativi ospedali per bambini al mondo, l’Istituto Giannina Gaslini. L’ospedale – dispone Gerolamo – deve essere attrezzato ed arredato “secondo le più perfette regole d’arte”. Le camerette dei piccoli pazienti devono vedere il mare ed essere ricche di luce perché “ai bambini e ai fiori, lo splendore del sole”.

Prima di costituire, nel 1949, la Fondazione che porta il suo nome e di destinarvi tutto il suo consistente patrimonio per provvedere all’Ospedale, Gerolamo Gaslini nell’atto costitutivo dell’Istituto del 1931, si augura che con il suo esempio venga stimolata “la tradizione per cui il privato cittadino interviene ad integrare l’opera di assistenza sociale pubblica”.

Il 15 maggio 1938 inaugura l’Istituto Giannina Gaslini.

Dopo quella, straordinaria, di Gerolamo tante donazioni seguiranno: perché la solidarietà è contagiosa e l’amore per i bambini – specie per quelli malati – non lascia mai indifferenti.


Curiamo i bambini.

L’Istituto Giannina Gaslini è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, un policlinico pediatrico tra i più grandi ed importanti d’Europa, uno dei pochi ospedali italiani interamente dedicati alla cura dei bambini, dove la ricerca in ambito pediatrico svolge un ruolo cruciale nel chiarire le cause e nel migliorare la terapia e la prognosi delle malattie rare e gravi. Specializzato in alta complessità di cura, patologie invalidanti, malattie rare e croniche, prende in cura il bambino dal concepimento alla maggiore età. Con 400 posti letto, 25 mila ricoveri e 500 mila prestazioni ambulatoriali l’anno, 20 padiglioni, 2000 addetti, l’Istituto è, da 84 anni, un punto di riferimento nazionale ed internazionale della moderna pediatria e medicina perinatale.