Per sostenere il grande progetto del Nuovo Ospedale, sarà possibile adottare aree, stanze, reparti e attrezzature.
Ma cosa significa davvero “adozione”? Lo abbiamo chiesto ai nostri Soci Sostenitori durante l’incontro operativo di ieri: Responsabilità, Accoglienza, Sostegno. Sono alcune delle parole emerse, insieme a riflessioni profonde che hanno accompagnato tutti noi nell’immaginare un progetto che cresce, proprio come una nascita, e che ha bisogno di braccia, cura e supporto per essere accolto.
È stato un momento di forte coinvolgimento e l’occasione per ricordare ai nostri Soci Sostenitori che ognuno può fare la differenza, direttamente o coinvolgendo la propria rete di stakeholder e contatti.
Il Nuovo Ospedale avrà due piani interamente dedicati alla terapia intensiva neonatale e pediatrica, progettati per accogliere i pazienti più fragili e dotati delle migliori tecnologie, per garantire un’assistenza sempre più avanzata ai bambini e alle loro famiglie.
A rendere tutto ancora più concreto e coinvolgente è stato l’intervento del professor Andrea Moscatelli, Direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione e Responsabile della U.O.C. di Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica del Gaslini. Con le sue parole ci ha portato dentro la complessità e l’intensità del suo lavoro quotidiano accanto a bambini in condizioni critiche, ricordandoci quanto il sostegno dei donatori sia fondamentale: strumenti innovativi, interventi tempestivi e cure di altissima qualità sono possibili grazie alla generosità di chi sceglie di credere in questa missione.
